Cos’è IBT – Integrative Baby Therapy
La Terapia Integrativa del Bambino – IBT è un approccio di lavoro con i bambini fondato dallo psicoterapeuta Matthew Appleton di Bristol (UK). L’Integrative Baby Therapy aiuta i bambini a elaborare le esperienze del periodo prenatale e intorno alla nascita che non sono state ancora integrate
Le potenzialità dell’integrative Baby Therapy
Basata su decenni di ricerca e di esperienza pratica nel campo della psicologia pre e perinatale, l’IBT riconosce i bambini come esseri sensibili e consapevoli: esseri che vengono influenzati dal loro viaggio di nascita e dall’esperienza che hanno fatto quando erano nel grembo materno.
IBT: aiuta il genitore a sostenere i neonati e i bambini
Difficoltà come il pianto inconsolabile, l’irrequietezza, le coliche, i problemi di attaccamento, di sonno e di alimentazione possono spesso essere ricondotte a temi e a vissuti prenatali e perinatali che sono rimasti irrisolti.
Queste problematiche possono essere osservate attraverso due modalità specifiche dell’IBT:
Baby Body Language: il linguaggio corporeo del bambino.
Durante le sessioni i genitori e le figure di assistenza primaria vengono aiutati a riconoscere e comprendere questo linguaggio corporeo preverbale.
Il pianto di memoria.
Questo tipo di pianto viene distinto rispetto a un pianto che deriva da un bisogno del momento presente come la fame, la stanchezza o la noia.
Il processo IBT: Come stimolare lo sviluppo psicomotorio del neonato
La Terapia Integrativa del Bambino lavora a partire dagli impulsi interni del bambino: supporta l’autoregolazione naturale laddove è stata disturbata.
Il lavoro è fondamentalmente orientato al permesso. I genitori sono coinvolti e informati durante tutto il percorso delle sessioni.
In sostanza l’Integrative Baby Therapy offre al bambino uno spazio per “raccontare la sua storia” e ai genitori/assistenti primari un modo non giudicante per riconoscere i propri sentimenti e sensazioni.
Questo permette alla famiglia nel suo insieme di stabilirsi e relazionarsi a un livello più profondo di quanto fosse possibile in precedenza.’
Chi sono i practitioner IBT?
L’IBT è una formazione integrativa post diploma, condotto in collaborazione con la Società Internazionale di Psicologia e Medicina Prenatale e Perinatale (the International Society for Pre- and Perinatal Psychology and Medicine). Oggi è insegnata in diversi Paesi.
Tra i suoi practitioner ci sono:
- ostetriche
- doule
- psicoterapeuti
- pediatri e professionisti delle diverse specializzazioni mediche
- infermiere pediatriche
- ostetriche di assistenza post-parto
- osteopati
- operatori di Biodinamica Craniosacrale
- e altri operatori somatici, danzaterapeuti, terapeuti del movimento, practitioner di Body Mind Centering, del metodo Feldenkrais e dell’hypnobirthing, consulenti del sonno e altri ancora
Sviluppo psicomotorio: quali sono le fasce di età per iniziare l’IBT
L’Integrative Baby Therapy è senza limiti di età. I suoi principi sono adattabili al sostegno prenatale per:
- i genitori al lavoro con i neonati,
- i lattanti
- i bambini di tutte le età
Attraverso il gioco e l’espressione creativa, ad esempio, si possono scoprire le storie prenatali o di nascita ancora attive nella psiche del bambino.
Regolazione emotiva: adolescenti e adulti
L’approccio Integrative Baby Therapy è di grande utilità anche con gli adolescenti e gli adulti. Ci permette di:
-
- comprendere l’origine del disagio
- liberare il nostro corpo dal trauma
- sviluppare nuove possibilità più creative
Grazie all’IBT diveniamo consapevoli che il nostro sistema nervoso è modellato dalle “impronte” delle nostre prime esperienze e che la nascita è una transizione profonda. Conoscere queste impronte ci aiuta a capire il modo in cui reagiamo durante i periodi di stress e durante le transizioni.
Queste impronte precoci possono portare a difficoltà nella regolazione emotiva e/o a sintomi psicosomatici radicati nelle memorie corporee implicite di questi eventi originari.